Migrazione a Office 365 della mail aziendale perché conviene
30 Giu 2021 - Aggiornato il: 19 Luglio 2021

Migrazione a Office 365 della mail aziendale: perché conviene

Anche a distanza di anni dalla sua comparsa, l’email aziendale resta uno degli strumenti essenziali nella comunicazione di un’impresa. Attraverso questo canale vengono scambiate ogni giorno centinaia e centinaia di informazioni, spesso riservate, in missive digitali che coinvolgono non solo i dipendenti dell’azienda ma anche clienti, fornitori e collaboratori. Se ne deduce che la mail aziendale è un mezzo da tutelare nel migliore dei modi, assicurando il più elevato livello di protezione possibile oltre alla sua costante continuità operativa.

Per raggiungere questo duplice obiettivo, le imprese stanno adottando con crescente frequenza dei servizi di posta professionali di tipo in Cloud. Simili servizi consentono non solo di condividere tra i vari professionisti coinvolti nell’azienda rubriche, calendari e altri utili elementi.

Permettono anche di evitare diverse problematiche capaci di compromettere il funzionamento di un canale comunicativo di così grande importanza come la mail, rendendolo inaccessibile o inutilizzabile.

Una eccellente possibilità per gestire in maniera efficiente la posta elettronica di cui le aziende possono usufruire al giorno d’oggi si trova in Office 365.

Per chi non ne facesse ancora uso, in questo articolo vedremo perché conviene procedere con la migrazione della mail a Office 365.

Che cosa si intende per migrazione della mail a Office 365

Office 365 è un servizio in abbonamento basato sul Cloud che include i migliori strumenti abitualmente utilizzati nel team working.

Oltre a offrire la possibilità di lavorare con software di uso comune come Word, Excel e PowerPoint, sia su PC sia su dispositivi mobile, la suite targata Microsoft fornisce altre funzionalità avanzate, come lo storage, il backup dei dati salvati e la condivisione dei file tra utenti, con la possibilità di modificarli e di intervenire su di essi. Il tutto con i massimi livelli di affidabilità e di sicurezza.

Per poter ottimizzare e centralizzare la gestione della posta elettronica delle imprese esiste la possibilità di procedere con la migrazione della mail a Office 365.

All’atto pratico l’operazione consiste nel passaggio di un ambiente di posta elettronica già esistente ai servizi Cloud Software as a Service forniti da Microsoft.

Come avviene la migrazione dei messaggi di posta elettronica a Office 365

Il processo di migrazione a Office 365 varia tendenzialmente a seconda della soluzione di posta originaria e in base a determinati requisiti da rispettare. In linea di massima, la migrazione della mail a Office 365 avviene con le seguenti modalità:

  • migrazione IMAP (Internet Message Access Protocol), in cui si può usare l’interfaccia di amministrazione di Exchange per effettuare la migrazione del contenuto delle cassette postali degli utenti da un sistema di messaggistica IMAP alle cassette postali di Office 365. L’operazione include anche la migrazione da altri servizi di posta elettronica ospitati, come Yahoo Mail o Gmail;
  • migrazione PST che prevede l’upload delle diverse cassette postali degli utenti, attraverso connessione Internet, ai Datacenter Microsoft;
  • migrazione attraverso tool di terze parti.

A prescindere dalla modalità messa in atto, grazie a un procedimento di import/export, l’operazione rende possibile il trasferimento dei contenuti di una mailbox esistente, inclusi oggetti come file, rubriche e calendari, verso Office 365.

Perché procedere con la migrazione da Exchange 2010 a Office 365

Se in alcuni contesti professionali la migrazione a Office 365 si limita a essere un’opzione da considerare, esistono anche delle casistiche in cui l’operazione diviene per forza di cose necessaria. Una situazione particolare è ad esempio quella che riguarda un prodotto come Exchange 2010 di Microsoft.

Da alcuni mesi a questa parte, la migrazione da Exchange 2010 a Office 365 si è tramutata in un vero e proprio obbligo. Il motivo è semplice. Non tutti sanno che per la maggior parte dei prodotti Microsoft, gli utenti godono di un periodo di supporto in cui si possono ottenere correzioni di bug, risoluzione delle problematiche di sicurezza, nuove funzionalità e altri servizi.

In genere, il periodo di supporto è valido almeno dieci anni a partire dal rilascio del prodotto.

Exchange 2010 ha raggiunto la fine del supporto il 13 ottobre 2020. Rispetto al prodotto, perciò, Microsoft non fornisce più né correzioni di eventuali vulnerabilità, né correzioni di bug, né tantomeno supporto tecnico per problematiche che possono verificarsi.

Per questo motivo, a tutti gli utenti che ne fanno uso, è consigliabile eseguire la migrazione da Exchange 2010 a Office 365 quanto prima.

Vantaggi di effettuare la migrazione a Office 365

Sono molteplici le problematiche che possono interessare la posta elettronica, causando una serie di grane alle imprese. Una delle difficoltà più comuni che possono riguardare la mail aziendale consiste nell’interruzione della continuità operativa.

Le imprese che per le proprie cassette postali fanno uso di soluzioni in locale, che risultano tra le più diffuse, possono imbattersi in virus, malware, attacchi informatici, tentativi di phishing capaci di bloccare la fruizione della posta elettronica anche per parecchie ore.

Altro tema delicato è quello della sicurezza. Le imprese possono correre il rischio di perdere dati sensibili o informazioni importanti, spesso riservate, che sono conservate nella propria cassetta postale.

La migrazione dei messaggi di posta elettronica su Office 365 permette di intervenire con efficacia su queste problematiche e su svariati altri grattacapi, fornendo una serie di significativi vantaggi. Tra questi, ricordiamo che la migrazione a Office 365:

  • permette di assicurare la continuità operativa, poiché la casella di posta, essendo in Cloud, è raggiungibile ovunque indipendentemente dallo stato di connettività aziendale;
  • consente di fruire di uno strumento agile e flessibile che risulta particolarmente utile nell’era della diffusione dello Smart Working su larga scala;
  • garantisce il massimo livello di sicurezza e affidabilità grazie all’uso di protocolli e di tecnologie in grado di proteggere da malware, virus, tentativi di phishing, collegamenti dannosi e altre minacce informatiche;
  • permette di salvaguardare i dati aziendali nel pieno rispetto della normativa europea in materia di tutela dei dati personali o GDPR, mediante sofisticati sistemi di backup e di protezione.

Siamo quindi di fronte a una soluzione di innegabile valore che, tra le varie cose, aiuta ad accrescere la produttività aziendale, consentendo a tutti i dipendenti e i collaboratori di lavorare ovunque, senza alcuna interruzione, con l’accesso a email e a risorse costantemente sincronizzate.

Migrazione della mail a Office 365: affidati ad AARON Technology

Come abbiamo evidenziato poc’anzi, esistono svariate modalità per procedere con la migrazione dei messaggi di posta elettronica su Office 365.

Se, nella tua veste di azienda, hai intuito i vantaggi ottenibili da una simile operazione e non sai a chi rivolgerti per realizzarla, puoi contare sugli specialisti di AARON Technology.

Siamo una realtà di Milano, operativa su tutto il territorio lombardo con la fornitura di soluzioni e servizi IT per le imprese di ogni entità. La migrazione della mail a Office 365 è un’attività complessa che va gestita nel migliore dei modi. Per evitare problemi rivolgiti alla nostra consulenza.

Ti basterà contattarci e saremo pronti a supportarti per effettuare il processo di migrazione più idoneo ai tuoi specifici requisiti aziendali.



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