
Polveri sottili delle stampanti: consigli per la prevenzione
Al giorno d’oggi si sente parlare spesso di polveri sottili, un problema che ha un impatto tanto sull’ambiente quanto sulla nostra salute. Un fenomeno che riguarda da vicino anche dispositivi come le stampanti. È tuttavia possibile correre ai ripari, giocando d’anticipo in termini di prevenzione. Vediamo allora alcuni accorgimenti pratici per intervenire sulle polveri sottili delle stampanti.
Cause nelle polveri sottili nelle stampanti
Anche le stampanti che utilizziamo ogni giorno in ufficio o all’interno delle nostre case nella loro attività tendono a produrre polveri sottili. Ciò si deve al fatto che nel momento in cui si realizzano delle stampe o si fanno delle fotocopie, nei dispositivi si attivano determinati processi che provocano una serie di reazioni sui toner e sulle cartucce.
Da tali processi scaturisce a sua volta la formazione di polveri sottili nelle stampanti, il cui quantitativo varia a seconda di alcuni fattori, come ad esempio la manutenzione, la tipologia di macchina e diversi altri parametri.
Quali sono le polveri prodotte dalle stampanti
Le attività che si svolgono abitualmente con le stampanti possono dar luogo alla formazione di diverse tipologie di polveri sottili, a partire da fonti quali i toner e la carta.
Tra le componenti che si polverizzano attraverso i toner vi sono ad esempio:
- la termoplastica;
- l’acido silicico;
- la cera;
- l’ossido di ferro (nei toner di colore nero);
- i pigmenti organici;
- tracce di rame, ferro, nichel e piombo.
Tanto dai toner quanto dalla carta possono invece provenire svariati COV (Composti Organici Volatili) tra cui l’etilbenzene e lo xilolo.
Suggerimenti per prevenire le polveri sottili delle stampanti
Per poter evitare problematiche correlate alle polveri sottili delle stampanti, è possibile mettere in atto delle semplici misure che aiutano a limitarne gli eventuali danni. In concreto, come modalità di prevenzione è possibile:
- cercare di mantenere l’igiene delle diverse componenti del dispositivo, effettuando dei regolari interventi di pulizia;
- detergersi con cura usando abbondante acqua e sapone, nel caso in cui si venga a contatto con la polvere di toner e cartucce;
- seguire con grande attenzione le istruzioni fornite dal produttore della stampante in uso;
- prestare cura nel posizionamento della macchina. Quando si utilizza un modello laser è preferibile collocarlo in una stanza in cui non si trascorre molto tempo, così da evitare le inalazioni di polvere. A ogni modo, è sempre opportuno assicurarsi che il locale sia adeguatamente ventilato, quando vi soggiorniamo durante il funzionamento della stampante;
- cercare di stampare solo quando è effettivamente necessario, cosa che, oltre a rappresentare una misura preventiva per la nostra salute, evita anche inutili sprechi.
Vale infine la pena ricordare che nei modelli più vecchi di stampante risulta decisamente più frequente il fenomeno di formazione delle polveri sottili, trattandosi per l’appunto di macchine tecnologicamente obsolete. Tra le misure adottabili per correre ai ripari, si può quindi includere la possibilità di sostituire la stampante in uso con modelli di ultima generazione, sempre più improntati sulla sostenibilità.
Per restare sempre al passo con le migliori tecnologie del momento, esiste anche l’opportunità di procedere con comode formule di noleggio, come quelle proposte da AARON Technology. Per maggiori informazioni a riguardo, è sufficiente contattarci.