
Tecnologie per lo Smart Working: come mettere al sicuro i dati aziendali
Siamo giunti all’ultimo capitolo della nostra serie di articoli di approfondimento sul lavoro agile, che ci hanno permesso di analizzare questo modus operandi nelle sue più svariate sfaccettature.
Abbiamo finora scoperto cos’è lo Smart Working e come funziona, andando inoltre a verificare qual è la normativa che regola questa soluzione operativa, anche sotto il profilo della sicurezza sul lavoro.
Con il lavoro agile si è accelerato anche l’utilizzo della tecnologia e per affrontare la trasformazione digitale è importante far riferimento alle principali tecnologie da implementare per poter abilitare questa nuova modalità.
- Social collaboration: unisce tutti gli strumenti che hanno come scopo la comunicazione e la relazione
- Mobility: comprende tutti i tools adatti allo smart working
- Security: tutte le tecnologie di sicurezza per la protezione delle informazioni e dei dati per i lavoratori da remoto
- Workspace Technology: tutti i servizi e le tecnologie per rendere più efficaci e flessibili gli spazi di lavoro.
Ma cosa si intende per Workspace Technology?
Si intendono tutti i servizi e le tecnologie che consentono un uso più efficiente e flessibile dell’ambiente fisico così da supportare il lavoro mobile delle persone e migliorarne anche la qualità di vita aziendale come ad esempio:
- WiFi
- Sistemi di videoconferenza,
- Sistemi di telepresence,
- Sistemi di area stampa centralizzata.
In questo nostro ultimo articolo ci focalizzeremo sull’ultimo grande macro-argomento che riguarda da vicino la modalità di lavoro agile. Ci riferiamo alle tecnologie per lo Smart Working.
Le tecnologie digitali ricoprono un ruolo centrale e fondamentale per lo svolgimento dello smart working. Con queste infatti, è possibile permettere alle persone di lavorare in modo flessibile, semplice e immediato all’esterno del proprio ufficio.
Un tema molto critico è quello che riguarda la protezione dei dati e della sicurezza informatica nelle imprese che hanno scelto di adottare questa formula contrattuale con tutti o con parte dei propri collaboratori. Dopo aver compreso che cosa si intende per Workspace Technology, iniziamo a questo punto il nostro nuovo appuntamento illustrativo del lavoro agile.
SOMMARIO:
Tecnologie per lo Smart Working: come mettere al sicuro i dati aziendali

Sicurezza nello Smart Working: le principali criticità
Il tema della sicurezza nello Smart Working deve per forza di cose interessare qualsiasi impresa che abbia deciso di adottare la modalità di lavoro agile come modus operandi con i propri collaboratori. Ma quali sono le principali criticità che possono riscontrarsi quando una realtà imprenditoriale decide di puntare sullo Smart Working?
Sicuramente uno dei primi aspetti su cui focalizzare l’attenzione riguarda la protezione dei dati. In concreto, proprio come accade con i lavoratori che operano tra le mura aziendali, lo Smart Worker può essere vittima di iniziative fraudolenti condotte dai più esperti hacker o cybercriminali. Le situazioni tipo che si possono verificare sono ad esempio gli attacchi ransomware, tipologie di malware capaci di bloccare l’accesso ai sistemi o ai file degli utenti, richiedendo un riscatto in denaro o in moneta elettronica da pagare per renderli nuovamente accessibili.
Dal punto di vista della sicurezza, del resto, il lavoro agile ha di fatto esteso sensibilmente il perimetro informatico delle imprese, dislocandolo in uno spazio di grande vastità. Tale dislocamento ha determinato una moltiplicazione esponenziale dei punti di accesso per gli attacchi malevoli, in molti casi non accompagnata da sistemi di protezione adeguati.
Il quadro viene reso ancor più critico dalla presenza in casa degli Smart Worker di dispositivi estranei alla rete aziendale, come computer privati o sistemi capaci di interagire con il PC utilizzato per lavorare mediante l’Internet of Things (IoT). È chiaro come un simile contesto possa minare la sicurezza dei dati conservati dalle imprese operanti in modalità di lavoro agile. All’atto pratico, tutto ciò si traduce nell’esigenza da parte delle aziende di appurare che le tecnologie per lo Smart Working prescelte risultino effettivamente valide. Se così non fosse, per le imprese diviene prioritaria l’implementazione di sistemi capaci di garantire la protezione dei dati e la sicurezza informatica, pena il rischio di subire grossi danni, spesso irreparabili.
Quali sono le disponibilità di sicurezza a livello tecnologico?
Per poter lavorare da remoto con in serenità è importante:
- Disporre di una buona connessione ad Internet
- Accedere alle risorse in maniera protetta, potendo usufruire di sistemi di sicurezza e sistemi di autenticazione adatti alla tutela dei dati trattati
- Utilizzare device adatti, per quanto riguarda le prestazioni, la sicurezza garantita e l’elaborazione da effettuare
Poter contare su fornitori esterni capaci per lo svolgimento delle attività di manutenzione e sicurezza relative al sistema informatico utilizzato
Su quali tecnologie puntare per la protezione dei dati e la sicurezza informatica nel lavoro agile
- Da quali presupposti occorre partire per individuare le migliori tecnologie su cui puntare per la protezione dei dati e la sicurezza informatica nello Smart Working?
- Quali tipi di strumenti tecnologici e applicazioni vengono utilizzati per lo smart working?
Sono principalmente due le componenti da tenere in considerazione. Da un lato abbiamo la sorgente di dati – ovviamente digitale – su cui viene svolto il lavoro e che tra i suoi vari elementi include file, posta elettronica e database. Dall’altro lato, abbiamo invece un complesso hardware e software in grado di elaborare la sorgente dati.
Dopo aver identificato quali sono queste componenti, l’impresa può scegliere le tecnologie per lo Smart Working più idonee e maggiormente sicure per il rispettivo contesto operativo in modalità di lavoro agile.
Tra gli aspetti da tenere in considerazione in una analisi dettagliata, c’è anche la connessione Internet, essenziale per ogni Smart Worker. Sappiamo bene che, allo stato attuale, i rischi più grandi in termini di protezione dei dati aziendali e di sicurezza informatica provengono proprio dalla rete. Se ne deduce che nell’implementazione di tecnologie per lo Smart Working adatte, le imprese debbano ponderare con la dovuta attenzione l’utilizzo di strumenti specificamente studiati per proteggere tutte le risorse aziendali disponibili online. Si tratta per l’esattezza di sistemi di sicurezza fondati su sofisticate procedure di autenticazione che consentano di proteggere in maniera proattiva l’insieme dei dati aziendali nel loro complesso.
L’adozione di simili tecnologie – è bene ricordarlo – risulta inoltre essenziale per ottemperare agli obblighi per le imprese previsti nel GDPR, il Regolamento Europeo per la protezione dei dati personali.
La selezione degli strumenti tecnologici più idonei a far fronte a tali esigenze non risulta sempre facile, soprattutto nei casi in cui si abbia a che fare con realtà professionali che presentano un numero elevato di dipendenti operativi in modalità di lavoro agile. Per chi mira a ottenere il massimo grado di sicurezza, conviene perciò ricorrere al supporto di opportuna consulenza qualificata.
Protezione dei dispositivi nello Smart Working
Parlando delle tecnologie per lo Smart Working è infine opportuno ricordare che la sicurezza verso le minacce informatiche esterne alla propria organizzazione è maggiormente garantita dall’uso di dispositivi con software e sistemi operativi aggiornati alle ultime versioni. Anche in questo caso, per un’impresa l’opzione ideale resta in genere quella di rivolgersi a consulenti esperti che sapranno fornire tutta l’assistenza tecnica necessaria per elevare il livello di protezione dei singoli device attraverso gli update del caso.
La strategia da adottare per la protezione dei dati e la sicurezza informatica nello Smart Working si muove quindi su più fronti, mettendo sempre al centro le più innovative soluzioni a oggi offerte dalla tecnologia.
Migliori tecnologie per lo Smart Working: le soluzioni di AARON Technology
Quali tipi di strumenti tecnologici e applicazioni vengono utilizzati per lo smart working?
Per qualsiasi contesto professionale che necessiti delle migliori tecnologie per lo Smart Working a oggi disponibili, noi di AARON Technology possiamo costituire un punto di riferimento serio e affidabile.
AARON Technology è una realtà specializzata nella fornitura di prodotti e di servizi IT per le imprese, a prescindere dalla loro entità.
Con questa nuova modalità di lavoro, il coinvolgimento è totale perché uscendo dalla realtà dell’ufficio, è importante tenere conto della collaborazione, della comunicazione e della condivisione di dati e informazioni.
Per fare questo è necessaria l’implementazione e l’integrazione di nuove risoluzioni, infatti le nostre proposte per la clientela business includono le più innovative soluzioni per lo Smart Working, come:
- Notebook performanti e di ultima generazione per garantire produttività e assicurare una continua prestazione.
- Sistemi di videoconferenza professionali utili per affrontare meeting a distanza e assicurare un’efficace user experience tra colleghi e terzi.
- Stampanti multifunzione migliori in modo da poter contare su un macchinario performante, professionale e sicuro che garantisce eccellenti prestazioni.
- Professionisti del settore IT per garantire il supporto e la continuità operativa.
Se volete ricevere maggiori informazioni contattateci o venite a trovarci nella nostra sede centrale. A tutti gli imprenditori, professionisti e aziende ricordiamo inoltre che la sede operativa di AARON Technology si trova a Milano. Il nostro team fornisce però assistenza e supporto su tutto il territorio lombardo.